Si conclude con grande successo l’esperimento senza precedenti di That’s Live – il concerto della più grande Rock Band al mondo, promosso e organizzato da Rockin’1000, in scena per la prima volta domenica 24 luglio 2016 all’Orogel Stadium Dino Manuzzi di Cesena.
Senza contare i musicisti e l’organizzazione, sono quasi 13.000 gli spettatori che hanno partecipato all’evento, contribuendo alla particolarità di questa edizione che ha scommesso tutto sulle emozioni della musica dal vivo (l’anno scorso la performance era finalizzata alla realizzazione di un video che poi è diventato virale, registrando 32 milioni di visualizzazioni).
Uno show che ha fatto registrare il tutto esaurito agli hotel e ai ristoranti di Cesena e dintorni, confermandosi come concreta opportunità di marketing sul territorio, un valore evidenziato dal Comune di Cesena che ha deciso di collocare all’interno del Parco Ippodromo, dove tutto è iniziato, una installazione dedicata a Rockin’1000, idea accolta di buon grado dai fondatori di Rockin’1000.
Con That’s Live sono arrivati anche i complimenti del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che grazie ai social hanno potuto seguire l’iniziativa: riconoscimenti inaspettati, che rendono ancora più orgogliosi gli organizzatori.
La doppia scommessa è stata vinta: far vivere una esperienza indimenticabile ai musicisti e lasciare senza fiato gli spettatori. Toccante l’entrata in scena dei “Millini”, accompagnata dal calore smisurato del pubblico, spettacolare quella del Maestro Sabiu: il direttore d’orchestra è arrivato in sella a una moto, nascosto da un accappatoio. Tanti gli ingredienti che hanno reso speciale la nuova iniziativa: la presenza di violini, tastiere e cornamuse all’interno di alcuni brani, il count-down che ha galvanizzato i fruitori (coinvolti in più occasioni anche attraverso la luce dei telefonini) e il minuto di silenzio dedicato a David Bowie, recentemente scomparso. Come ogni vero Live, a grande richiesta è arrivato il bis che ha visto protagonisti “Rebel Rebel” e il Medley dedicato ai Led Zeppelin e a Jimy Hendrix. Il concerto si è concluso con un fuori scaletta: la cover che tutti aspettavano e che un anno fa ha convinto i Foo Fighters a suonare a Cesena: “Learn to fly”.
Gomito a gomito con i 1000, anche alcuni volti noti del mondo dello spettacolo che hanno condiviso pienamente lo spirito dell’iniziativa: Cesareo, chitarrista di Elio e le Storie Tese, Cesare “Mac” Petricich, chitarrista dei Negrita, Nikki, conduttore di Radio DEEJAY, che ha partecipato in qualità di presentatore e musicista, Saturnino bassista di Jovanotti, Livio Magnini, chitarrista dei Bluvertigo, Federico Poggipollini, chitarrista (Litfiba e Ligabue), Ballo, bassista di Cesare Cremonini, i giovani Alteria e Nevruz e infine Raoul Casadei, indiscusso Re del Liscio che ha partecipato con suo figlio Mirco.
L’ordine definitivo della scaletta:
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Bittersweet Simphony dei Verve
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Come Together dei Beatles
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Gold on the Ceiling dei Black Keys
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Born to be Wild di Steppenwolf
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Jumpin’ Jack Flash dei Rolling Stones
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It’s a Long Way to the Top degli AC/DC
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C’mon Everybody di Eddie Cochran
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Police on my Back dei Clash
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Seven Nation Army dei White Stripes
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Blitzkrieg Bop dei The Ramones
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Smells like Teen Spirit dei Nirvana
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Rebel Rebel di David Bowie
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People have the Power di Patti Smith
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Rockin’ the Free World di Neil Young
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Song 2 dei Blur
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Medley ( Purple Haze e Foxy Lady di Jimi Hendrix; Kashmir, Moby Dick, Heartbreaker, Communication Breakdown e Whole Lotta Love dei Led Zeppelin)
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Learn to Fly dei Foo Fighters
“Un anno fa qualcuno ha detto che abbiamo fatto una rivoluzione, ma è questa la vera rivoluzione, persone arrivate da tutto il mondo per unirsi e regalarci uno show incredibile – ha dichiarato dal palco, in inglese, Fabio Zaffagnini, Dreamer e General Manager del progetto – “Sono solo loro stessi, ma suonano come Rockstar, dimostrandoci che con passione, dedizione e duro lavoro possiamo cambiare le nostre vite. Quindi, restate uniti, basta conflitti, suonate rock’n’roll”.
“E’ stata una esperienza incredibile, dove abbiamo provato emozioni estreme: un mix di gioia, adrenalina, stanchezza e infinita commozione. Abbiamo raggiunto il massimo obiettivo grazie al lavoro di un Team che ha lavorato incessantemente, dall’anno scorso a oggi, sacrificando nottate e interi week-end per realizzare un evento che oggi in molti definiscono leggendario.” – dichiarano i sette fondatori di Rockin’1000 That’s Live e concludono: “Siamo orgogliosi del risultato finale e siamo entusiasti di quello che abbiamo scatenato nel pubblico: persone di tutte le età in piedi a urlare, cantare, applaudire e ballare, dall’inizio alla fine, senza sosta. Il live è davvero una esperienza magica.”