883, è scomparso improvvisamente | Che fine ha fatto?

Non tutti sanno cosa gli sia accaduto, gli 883 e quella storia di notorietà improvvisamente svanita. Che fine ha fatto?

Vi ricordate gli 883? La band venne fondata nel 1989 da Max Pezzali e Mauro Repetto. Inizialmente i due partirono sullo stesso piano, conquistando il pubblico con brani straordinari. Improvvisamente però il secondo è sparito dalla circolazione e non ne abbiamo più sentito parlare. In molti si chiedono ancora oggi, per far capire la portata dell’evento, che fine abbia fatto il biondino degli 883 citandolo dunque per una caratteristica fisica e non con il suo nome. Una situazione che negli anni si è ripetuta fin troppo spesso e che ha portato il pubblico a farsi delle domande in merito.

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La band la conosciamo tutti anche perché ha regalato successi straordinari fin dall’esordio con i due album Hanno ucciso l’Uomo Ragno e Nord sud ovest est. Sono riusciti così a raggiungere il cuore del pubblico italiano, riuscendo fino al 2003 a pubblicare ben sei album pieni di successi che hanno segnato intere generazioni. Poi però nel 2003 è arrivata la decisione di Max Pezzali di continuare la sua carriera da solista, cosa che inevitabilmente è stata fatta anche per emanciparsi dal gruppo ma che di fatto ha cambiato anche la sua storia musicale.

Che fine ha fatto Mauro Repetto?

Ma che fine ha fatto Mauro Repetto degli 883? Nato a Genova il 26 dicembre del 1968. Contribuisce al successo della band con la scrittura dei due primi album Hanno ucciso l’Uomo Ragno e Nord sud ovest est, poi però prende e lascia tutto per volare in America a Miami. Quello che non tollera forse è la notorietà, l’aver portato una passione a diventare un faro costante puntato addosso, decide così di trasferirsi in America anche per motivi d’amore. Frequenterà la New York Film Academy andando a coltivare un’altra sua grande passione artistica, quella per il cinema.

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Rientrerà in Italia laureandosi all’Università degli Studi di Pavia in Lettere. Inciderà nel 1995 l’album ZuccheroFilatoNero con la voce anche di Francesca Touré che poi si farà notare nei Delta V. Sarà poi il momento per lui anche di volare in Francia per girare un cortometraggio dal titolo Point Mort. Lavorerà come animatore a Disneyland Parigi come cowboy. Il direttore però lo conosceva bene e non capisce perché sprechi questo talento decide così di farlo diventare produttore di eventi speciali e poi successivamente lo vedremo anche come manager. Collaborerà anche successivamente con Max Pezzali ancora in futuro.