Alessio Bernabei, ex membro dei Dear Jack, band uscita da “Amici di Maria De Filippi”, ha annullato le date del suo tour. Il motivo? Nessuna operazione alle corde vocali come è successo a Ligabue, semplicemente Bernabei deve lavorare all’uscita del nuovo album.
I live del 10 maggio all’Alcatraz e il 13 maggio all’Orion di Roma sono stati così posticipati non senza la rabbia dei fan che avevano già acquistato il biglietto e si sono, giustamente, domandati si Bernabei non lo avesse saputo già prima di dover lavorare in qui giorni. Le date però, come ha sottolineato l’artista, sono solo rimandate e i suoi fan dovranno avere un po’ di pazienza.
Le dichiarazioni di Alessio Bernabei
“Mi spiace tantissimo spostare queste due date ma sto lavorando ad un disco importante per me e voglio dare il meglio in queste canzoni, mi voglio raccontante come non ho mai fatto. Il lavoro in studio mi sta facendo imparare cose nuove e crescere molto, è un periodo ricco di stimoli e di idee che prendono forma. Non vedo l’ora di potervi far sentire la mia nuova musica!”
Così ha dichiarato Alessio Bernabei mentre il suo team fa sapere che è anche possibile richiedere il rimborso dei biglietti da Ticketone, sul sito di riferimento fino a un mese dopo la data in cui si sarebbe dovuto svolgere il concerto.
Un anno di successi per Alessio Bernabei
Bernabei è inoltre reduce dal 67esimo Festival di Sanremo dove ha partecipato con il brano “Nel mezzo di un applauso” scritto in collaborazione con Dario Faini, Roberto Casalino e Vanni Casagrande. Un brano che ha tentato di emulare il successo di “Noi siamo infinito”, certificato Platino e di grande successo dopo il Festival di Sanremo 2016.
Dopo questo disco era poi arrivato un tour sold out in moltissime date italiane e nel mentre Alessio Bernabei era stato impegnato in diverse sessioni di doppiaggio per il film “Trolls” nei panni di Branch, uno dei protagonisti. Come se non bastasse i fan si potranno consolare dell’assenza del concerto con la biografia di Bernabei intitolata “Jack è uscito dal gruppo”.