Amici, il giovanissimo cantante affronta un brutto tumore

Sono diverse le storie di cantanti malati che affliggono questi ultimi anni. Tra queste commuove una di un ragazzo di Amici affetto da un brutto tumore.

Si tratta di Pierdavide Carone classe 1988 di Roma e grandissimo talento. Si era classificato al terzo posto nella nona edizione del talent show di Maria De Filippi riuscendo a vincere il premio della critica. Nel 2012 aveva inoltre avuto il grandissimo onore di partecipare al Festival di Sanremo al fianco di Lucio Dalla. I due si erano classificati al quinto posto in assoluto, riuscendo a strappare applausi e al grande commozione del pubblico. Il grande maestro se ne sarebbe andato appena un mese dopo questa avventura sanremese.

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Sicuramente Carone ha dimostrato di essere un ragazzo talentuoso e anche con un cuore grande ed è anche in grado di trasmetterlo all’interno delle sue splendide canzoni che vive da protagonista con forza e coraggio. Questo si è visto anche nella sua vita dove ha dimostrato di avere grande voglia, determinazione e soprattutto la forza per non mollare mai anche quando la vita gli ha messo davanti un conto molto salato. Il tumore ne è una prova tangibile.

Il tumore di Pierdavide Carone

Pierdavide Carone non ha mai mollato, nemmeno quando ha dovuto affrontare in tenerissima età un tumore. Il 22 maggio 2020 ha voluto ringraziare chi lo aveva aiutato a sconfiggere quel male disgustoso. Per un periodo era rimasto lontano dalle scene per curarsi proprio da questo male e affrontare un intervento e un ciclo di chemioterapia. Ha voluto ringraziare i dottori dedicando il brano “Forza e Coraggio!” proprio a chi lo aveva salvato e che si trovava ad affrontare una situazione delicatissima.

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Era il periodo del primo lockdown quello del terrore e delle morti continue. Parte dei proventi del brano sono state destinate all’ospedale Humanitas di Milano un gesto di grande gratiduine per quello che aveva ricevuto durante il suo periodo più difficile. Li ha donati alla ricerca, la diagnosi e la cura del Covid-19. Il tutto è stato considerato davvero uno splendido gesto nei confronti di un percorso complesso che ha dovuto affrontare e verso persone straordinarie.

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