Entrerà in rotazione radiofonica venerdì 13 marzo Sono innocente ma…, il nuovo singolo di Vasco Rossi estratto dall’album multiplatino Sono innocente (Universal Music Italia). Nel frattempo il rocker si sta preparando per tornare dal vivo con lo spettacolo Live Kom ‘015, il tour che lo vedrà protagonista dell’estate italiana con concerti negli stadi a giugno e luglio.
Dopo l’intensa ballata Come vorrei, Vasco Rossi torna alla carica con un nuovo singolo intitolato Sono innocente ma…: ironico e provocatorio, “metal” rock e tagliente a sottolineare, se ancora ce ne fosse bisogno, che ‘innocente’ o ‘colpevole’, poco importa, “si fa quel che si può”.
Il video live del brano è stato realizzato da Swan, il regista di tutti i live di Vasco. Sono immagini di festa che catturano la metafora dei due combattenti, con le loro azioni rallentate per effetto del camera projection, che anima una foto in 2D trasformandola in 3D. Soprattutto colpisce l’energia che si respira dal fronte del palco, l’atmosfera gioiosa della moltitudine variopinta che affolla gli stadi quando arriva il Kom, la “Kombriccola del Blasco” che “sorride e c’ha la pelle dura”.
Sono innocente ma… è incluso nel disco Sono innocente, il più venduto del 2014 e che finora si è aggiudicato 5 dischi di platino.
Tra poche settimane l’artista inizierà le prove del Live Kom ‘015, il tour negli stadi tra giugno e luglio, già ribattezzato dei “raddoppi”, data la richiesta del secondo concerto in sei stadi su otto. Di seguito tutti gli appuntamenti dal vivo con Vasco Rossi: Bari stadio S. Nicola 7 e 8 giugno, Firenze stadio Franchi il 12 e 13 giugno, Milano stadio S. Siro 17 e 18 giugno, Bologna stadio dall’Ara 22 e 23 giugno, Torino stadio Olimpico 27 e 28 giugno, Napoli stadio S. Paolo il 3 luglio, Messina stadio S. Filippo 8 luglio, e per finire Padova stadio Euganeo 12 e 13 luglio.
E c’è chi non sta nella pelle. Primo tra tutti Vasco, il Kom che non vede l’ora di cominciare: “Adesso sto preparando il tour e non penso ad altro”. Ma anche il suo popolo non vede l’ora di riunirsi al Kom e di godere con lui dal fronte del palco. Sui social non si parla d’altro ed è già partito il toto scaletta: chi vuole i pezzi romantici come Aspettami o Guai, chi non fa a meno di Accidenti come sei bella, chi del Blues della chitarra sola, e chi li vorrebbe tutti.
Ma è ancora presto, nulla trapela dal Kom che ha come sempre l’ultima parola e che dovrà selezionare circa 27/28 canzoni, quelle che ci vogliono per una scaletta di due ore e mezza di rock potente.