“Via tutti i big da Sanremo”, quando le case discografiche si ribellarono

“Boicottate Sanremo”, le parole delle case discografiche rimangono impresse nella mente e non possono non essere ascoltate. Ma cosa è accaduto realmente?

Una scelta molto particolare sconvolse il mondo del Festival della canzone italiana, con una polemica che si portò dietro per moltissimo tempo. Ma cosa accadde davvero?

Foto a scopo illustrativo (Getty Images)

La kermesse della musica italiana ha di fatto attirato l’attenzione del pubblico già a una settimana dal suo inizio. Saranno molti i colpi di scena con gli opinionisti che stanno già facendo un toto nome per vedere chi sarà il vincitore della manifestazione. C’è grande attesa col pubblico che sui social network ha iniziato già a esprimere delle opinioni molto variegate.

Intanto spuntano articoli e racconti su situazioni imbarazzanti e momenti che difficilmente si riescono a dimenticare. Perché ormai dal 1951 va avanti una competizione seguita in tutto il mondo che non può non essere seguita attentamente da tutti. Da allora a oggi sono passati tanti anni con diverse novità che hanno di fatto mescolato molto spesso le carte in gioco.

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L’unica certezza è che ascolteremo molte canzoni col ritorno sul palcoscenico di vere e proprie leggende come Massimo Ranieri, Gianni Morandi e Iva Zanicchi. Scopriremo nuovi talento tipo Rkomi, Blanco e tanti altri per chi magari li conoscesse meno. Ci divertiremo e questo è certo. Andiamo però a leggere di quella volta che le case discografiche presero una netta posizione.

La decisione delle case discografiche “Via tutti i big Sanremo”

La decisione delle case discografiche ha davvero lasciato tutti di stucco, una cosa che sconvolse il Festival di Sanremo e che si fa fatica davvero ad accettare. Una situazione unica e irripetibile che segnò il tempo e che diede il via a una carrellata infinita di polemiche.

Era il 1975 quando le case discografiche decisero di boicottare la kermesse della musica italiana. Tanto che a quel punto tutti i big non parteciparono a quell’edizione specifica. Il tutto arrivò per mancati accordi tra le case e il Comune di Sanremo organizzatore dell’evento. In gara si presentarono praticamente tutti esordienti con gli unici che avevano partecipato erano stati presenti in una sola edizione: Lorenzo Pilat, Paola Musiani, Rosanna Fratello e Valentina Greco.

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A vincere fu Gilda col brano Ragazza del sud di Scalabrino. Arrivarono seconde ex aequo Angela Luce e Rosanna Fratello con Ipocrisia e Va speranza va distanziati di 9 voti rispetto al primissimo posto. La manifestazione dunque regalò grandissime soddisfazioni a tutto il pubblico presente nonostante le assenze dei big.

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