“Maria” , “Hanging On The Telephone”, “Sunday Girl” e “Union City Blue” sono solo alcuni dei titoli di un repertorio strepitoso, ma ce ne sarebbero ancora numerosissimi altri da citare. Tra questi merita una menzione a parte “Heart Of Glass”, probabilmente il suo vero cavallo di battaglia ed uno di quei brani che ciascuno di noi ha cantato almeno una volta nella vita. Ancora oggi la ascoltiamo spessissimo in televisione e alla radio, dopo quell’exploit però la notorietà della celebre popstar si è mano a mano eclissata.
Nata a Miami il primo luglio del 1945, la bellissima Debbie Harry è stata a lungo l’idolo incontrastato di milioni di adolescenti. Abbandonata a soli tre mesi dalla madre biologica, è stata adottata da due proprietari di un negozio di souvenir, che le hanno consentito di crescere senza troppi patemi. Dopo una lunga gavetta si è unita al gruppo punk-rock dei Blondie, con i quali ha cominciato a mostrare le sue magnifiche qualità vocali. In breve si è consacrata come una delle star più acclamate, prima del definitivo addio alla grande ribalta.
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