La morte di un cantante famosissimo | Sarà impossibile dimenticarlo

E’ morto un cantante tra i più famosi e apprezzati del mondo del rock. Le sue canzoni hanno fatto sognare intere generazioni.

E’ morto un artista molto apprezzato in ogni angolo del mondo e ritenuto all’unanimità uno dei più talentuosi ed ispirati della storia. Sarà impossibile rimpiazzarlo a dovere.

La sua popolarità ha raggiunto livelli incredibili, e molti colleghi di rango lo considerano da sempre come la loro massima fonte di ispirazione grazie ad alcuni album magistrali che hanno fatto da colonna sonora a un’intera generazione. Il carattere dell’artista era purtroppo molto fragile e tormentato, carico di un’ emotività evidente che lo ha portato spesso ad avere problemi con vari tipi di droghe, su tutte l’eroina che ha finito per costargli caro.

Raggiunti immediatamente dalla tragica notizia, milioni di ammiratori non possono che ricordarlo ed omaggiarlo. Quei dischi strepitosi che era stato capace di incidere nel corso della sua sfortunata carriera resteranno immortali nel cuore della gente. Soprattutto nel corso degli anni Novanta si è imposto come un autentico pioniere e punto di riferimento per numerosi altri musicisti. Peccato sia finita nel peggiore dei modi, ma nessuno potrà mai dimenticarlo.

Ha cominciato ad appassionarsi alla musica sin da giovane, ma la sua adolescenza fu notevolmente influenzata dal divorzio dei genitori a causa delle attività losche del padre. L’uomo infatti era legato anch’egli allo spaccio di droga, ad ogni modo il figlio, insieme al suo gruppo, era riuscito a tirarsi fuori dai bassifondi e a raggiungere un enorme successo, tanto che molti fan del grunge hanno sempre preferito loro a Nirvana, Pearl Jam, Soundgarden ed altri. Stiamo parlando dei leggendari Alice In Chains, che si sono imposti come dei pilastri fondamentali della scena di Seattle.

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Lui è il cantante Layne Staley, una delle figure in assoluto più amate e controverse di quel periodo che purtroppo però ha legato il suo nome, oltre che ad alcuni album di indubbio spessore anche ad una serie di abusi quotidiani che hanno inevitabilmente condizionato l’attività del gruppo. Morì il 5 aprile del 2002 a causa di una overdose, nel ventennale della sua scomparsa il primo pensiero di ogni amante della musica non può che volare a lui.

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