Damiano dei Maneskin accusato di blasfemia: l’ha fatto davvero?

L’affascinante Damiano David, voce dei Maneskin, è stato accusato di blasfemia per un tatuaggio molto particolare che ha sul corpo: ecco come stanno davvero le cose.

Bello, giovane e pieno di talento: Damiano David è senza ombra di dubbio il protagonista del momento, talento indiscutibile della musica italiana che insieme alla sua band ha portato una nuova e sana ondata di rock e grinta nella nostra vita. Dopo il grande successo avuto ad X Factor, la band romana ha trascorso un periodo all’estero per poi tornare in Italia e conquistare lo scorso marzo il palco del Festival di Sanremo.

Da lì però non si sono fermati, perchè ormai lo sappiamo: sono inarrestabili. Hanno conquistato tutta Europa con la loro Zitti e Buoni e quest’estate ci hanno fatto ascoltare un nuovo elettrizzante brano, I wanna be your slave. Mentre aspettiamo il loro prossimo tour italiano, andiamo a scoprire una curiosità sull’affascinante leader del gruppo. Tempo fa qualcuno gli mosse delle critiche per un’immagine tatuata sulla sua gamba: Damiano però, ha chiarito subito.

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La verità sul curioso tatuaggio di Damiano David

Oltre ad essere un grande appassionato di musica, Damiano nutre anche una certa passione per i tatuaggi. Sul suo corpo ne ha davvero tantissimi e sono tutte immagini molto ricercate e sofisticate o frasi per lui molto importanti. Sul petto il cantante ha scelto di tatuarsi le parole “Il ballo della vita“, in riferimento al secondo album musicale rilasciato dai Maneskin. Ma è stato un altro tatuaggio ad attirare l’attenzione del pubblico: su una gamba c’è il disegno di un volto di un giovane uomo con una corona di spine appoggiata sul capo e un cuore tra le mani.

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Quando Damiano ha mostrato il curioso tatuaggio alcuni lo hanno accusato di blasfemia, in quanto l’immagine – secondo loro – ricorda davvero tanto il volto di Gesù. Il talentuoso cantante è subito intervenuto per chiarire le cose, spiegando che quel disegno non è in alcun modo legato alla religione, bensì è una rappresentazione di se stesso. A voi piacciono i suoi tatuaggi?