Ermal Meta infuriato sui social: “Vergognatevi str***i”/ Ecco cosa è successo

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La rabbia di Ermal Meta sui social dopo il terremoto

Ermal Meta, solitamente, è una persona pacata. Lo abbiamo conosciuto al Festival di Sanremo che con delicatezza e canzoni piene di amore e di insegnamenti per gli altri si è fatto largo nei nostri cuori e in quelli del pubblico a casa. Ora però, e non possiamo dargli torto, anche Ermal Meta ha raggiunto il limite della sua pazienza. Dopo la brutta storia che lo ha visto coinvolto dopo aver annullato un concerto per un problema alle corde vocali ed essere stato accusato di essere “snob” (Leggi qui per sapere tuttoora Ermal non si è trattenuto e ha dato una botta di “str***i”ad alcune persone.

“Siete degli str***i”: la rabbia di Ermal Meta

Nello specifico Ermal Meta, il cantautore albanese naturalizzato in Italia da tantissimi anni, non ha tollerato alcuni post vergognosi comparsi sui social dopo il terremoto a Ischia. Ci sono stati infatti degli utenti di Twitter che hanno deciso di usare i social non per seguire i tragici fatti, non per dimostrare solidarietà alla famiglia dei tre fratellini intrappolati, ma per fare della stupida ironia sul sisma e sui napoletani. Il cantante Ermal Meta, esaurito da questi post sciocchi, cattivi e inopportuni ad un certo punto non è riuscito più a trattenersi.

Ermal Meta: insulti su Twitter dopo il terremoto di Ischia

 

E del resto, oggettivamente, chi si sarebbe potuto trattenere leggendo una cosa del genere? Come si può non dimostrare solidarietà a queste persone che sono state colpite da un cataclisma che è talmente imprevedibile che non lascia possibilità di scappare e che rischia di spezzare vite in continuazione? A quanto pare, molte persone insensibili o particolarmente sciocche ci sono nel mondo e Ermal Meta non ce l’ha più fatta. Così è partito un insulto, ma soprattutto la parola “vergognatevi” perchè onestamente, chi scrive queste cose dovrebbe veramente vergognarsi o per lo meno rendersi conto della totale assenza di educazione e di rispetto per chi ha perso tutto nel sisma. Sono stati dei post assurdi e probabilmente tutti noi avremmo reagito come Ermal, se non peggio.

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