Il celebre cantante si è aperto sul disturbo di cui soffre da tutta la vita: “Ha influenzato la mia carriera così come la scuola”.
Famoso e amatissimo in tutto il mondo, il cantante americano ha raccontato cosa significa vivere con questo particolare disturbo.
Il cantante, conosciuto e amatissimo non solo in America ma in tutto il mondo, che soffre di un particolare disturbo è il frontman e leader dei Maroon 5, il bravissimo e affascinante Adam Levine. Classe 1979 e originario di Los Angeles oggi Adam ha 42 anni ed ha alle spalle una brillante carriera nel mondo della musica e non solo.
LEGGI ANCHE QUI >>> La moglie è bellissima
Nel corso degli anni Adam Levine si è messo alla prova in diversi settori dell’intrattenimento lavorando come attore, produttore e personaggio televisivo. Insieme al suo gruppo, i Maroon 5, ha pubblicato fino a questo momento 13 album musicali balzando in vetta alle classifiche di tutto il mondo grazie a brani quali She will be loved, Payphone e Cold.
Nel corso di questi anni passati sotto i riflettori, il celebre cantante losangelino non ha mai nascosto un dettaglio che riguarda la sua vita. Da quando era soltanto un bambino soffre di un particolare disturbo chiamato disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività. Non si tratta di qualcosa di raro, ma al contrario è un disturbo abbastanza comune in tutto il mondo. Come ha vissuto lui questa situazione?
Il cantante Adam Levine soffre del disturbo da deficit dell’attenzione
Il cantante dei Maroon 5 si è aperto in passato sulla sua vita, raccontando com’è stato per lui vivere con il disturbo da deficit dell’attenzione, soprattutto da bambino. Come suggerisce il nome, questo particolare disturbo rende la persona iperattiva, e non gli permette di concentrarsi appieno nelle attività quotidiane.
LEGGI ANCHE QUI >>> Il gesto di Adam Levine spiazza tutti
Adam ha raccontato che da bambino aveva infatti molta difficoltà a sedersi e rimanere concentrato a scuola, e anche fare i compiti a casa risultava per lui molto complicato. I problemi sono poi continuati in età adulta, quando Adam di tanto in tanto avveritiva delle difficoltà a scrivere o registrare alcune canzoni.
Non riusciva a concentrarsi o a completare tutti i suoi programmi. Ricorda persino di una volta in cui, durante una sessione in studio, aveva in testa circa 30 idee senza però riuscire ad esprimerle. Affrontare queste situazioni non è stato per niente facile, ma dopo aver capito qual era il problema, ha imparato a gestire il tutto, impegnandosi nel frattempo a trasmettere un messaggio di positività verso chi come lui ne soffre.
