Francesco Gabbani “sequestrato” per un giorno, arriva l’annuncio che fa parlare i fan sui social network. Andiamo a vedere cosa è successo.
Dopo Nek tocca anche al cantante di Carrara classe 1982 che sarà protagonista di un intero giorno su Radio Italia. Il 7 dicembre la radio della musica italiana dedicherà una giornata al cantante che è esploso con la vittoria del Festival di Sanremo nel 2017 grazie alla canzone Occidentali’s Karma. Speciali, canzoni, interviste lo spazio sarà dedicato interamente all’artista che di fatto sarà sequestrato metaforicamente dalla radio pronta a celebrarlo e a raccontare le sue evoluzioni.
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Ancora una volta il pubblico di Radio Italia avrà dunque qualcosa di interessante da ascoltare, ma soprattutto una storia raccontata che creerà grandi emozioni nel pubblico. Il giovane artista ha già dimostrato di essere in grado di raccontarsi con la musica ad accompagnarlo e la voglia di essere sempre e comunque vero protagonista del palcoscenico. L’ha fatto anche a Sanremo 2020 quando arrivò secondo alle spalle di Diodato con la canzone Viceversa. Andiamo ora a raccontare qualcosa in più su di lui e sulla sua carriera.
La carriera di Francesco Gabbani
Francesco Gabbani nasce a Carrara il 9 settembre del 1982. Nel 2016 vince al Festival di Sanremo la sezione Nuove Proposte con il brano Amen, che ottiene anche i premi Emanuele Luzzati, Mia Martini e Sergio Bardotti. L’anno dopo vince la kermesse della musica italiana con Occidentali’s Karma. Va detto che l’artista aveva già fatto molto prima di Amen e nonostante questo non era riuscito a mettersi in evidenza. Il Festival era stato per lui un vero e proprio momento di svolta, quasi l’ultimo appello per cercare di raggiungere quei risultati che di certo si meritava.
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La sua carriera è iniziata quando ha lavorato nella band dei Trikobalto per poi iniziare a muoversi come solista con Greitist Iz. Amatissimo dal pubblico è riuscito con grande allegria a cantare canzoni di straordinaria intensità, in grado di penetrare nel cuore delle persone e riuscire a farle riflettere. Lo dimostra appunto la canzone che gli permise di vincere Sanremo. Citando un noto filosofo che scrisse “la scimmia nuda” Francesco è riuscito a sottolineare come molto spesso in Europa le filosofie orientali riusciamo a traslarle in maniera occidentale e molto spesso prese alla “carlona”. Scelte che sono francamente criticabili e attaccabili sotto diversi punti di vista. Un successo che poi si è ripetuto con altre canzoni come Viceversa e Il Sudore appiccica che fanno altrettanto riflettere su questioni delicate.
