Il Festival di Sanremo ha anche segnato il ritorno sul palco dell’Ariston di Gianluca Grignani, che qui ha visto nascere la sua carriera negli anni 90′. Oggi i fan hanno avuto modo di ritrovare un cantante diverso, maturo e che parla della decisione presa circa i propri figli… ecco di cosa si tratta.
I fan hanno imparato a conoscere Gianluca Grignani con la canzone La mia storia tra le dita, una ballad che rappresenta comunque un inno alla vita. Un momento davvero molto importante per il cantante che in men che non si dica è dica è diventato uno dei maggiori artisti del mondo della musica italiana, con varie apparizioni a Sanremo.
Annoverato da molti come un ‘poeta maledetto’ e anche un’artista ribelle, un senso di pace per Grignani in passato è arrivato con l’incontro fatto con Francesca Dell’Olio sul set del video clip della canzone Fabbrica di Plastica, un amore durato ben 17 anni e che ha fatto da sfondo alla nascita di ben quattro figli: Ginevra, Giselle, Giosuè e Giona. Sono proprio loro i protagonisti indiscussi della recente intervista che l’artista ha rilasciato al Corriere della Sera.
La confessione dolorosa di Gianluca Grignani
I riflettori dei media durante questa lunga settimana, sono concentrati su Gianluca Grignani che ha deciso di tornare a mettersi in gioco sul palco dell’Ariston in qualità di Big per Sanremo 2023. Una canzone, quella dell’artista, caratterizzata da un sentimento molto profondo e che prende il nome di Quando ti manca il fiato, nonché un dialogo tra un padre e un figlio raccontata da due punti di vista diversi ma che Grignani conosce benissimo.
Infatti, proprio durante l’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Gianluca Grignani parlando del suo personale rapporto con il padre. Durante una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, però, ecco che il cantante si trova a fare inaspettatamente la seguente confessione relativa al suo brano in gara a Sanremo e che, non a caso, racconta una lunga telefonata avuta con il padre: “Sarà stato una decina di anni fa, ora non ci vediamo da 15 anni… Era un periodo in cui mi si era rimarginata la ferita provocata della separazione dei miei che era avvenuta quando avevo 18 anni. Era stata una separazione non gestita, ma non fra padre e madre quanto fra padre e figlio“. Il cantante ha poi rivelato anche che “lui se ne è andato in maniera poco consona: ha messo in mezzo me. Mi sono sentito solo. Non aveva fatto le scelte che sto facendo io ad esempio“.
Quello con il padre, dunque, per Gianluca Grignani è stato un rapporto costellato da varie difficoltà e anche momenti di profondo dolore, soprattutto nel momento in cui è intercorsa una vera e propria separazione tra i due uomini. La paternità, allo stesso tempo, per Grignani è diventata un grande gioia ma che nel tempo avrebbe così preferito gestire diversamente.
A spiegare tutto nel dettaglio, anche in questo caso, sempre al Corriere della Sera, è stato lo stesso cantante che in tal senso ha rivelato: “Non vedo i miei figli non perché non lo voglia ma perché la mia responsabilità ha fatto sì che io decidessi che questa è la cosa giusta da fare. E questo fa male. Davanti ai figli avrei dovuto gridare e invece sono stato zitto”.