Il dramma di Jo Squillo: “Io e mia sorella eravamo da sole”

La cantante Jo Squillo si confessa raccontando uno dei momenti più bui della sua vita: quel lutto che sconvolse la sua vita è difficile da dimenticare.

Simbolo della musica italiana degli anni Ottanta, la splendida Jo Squillo ha attraversato momenti molto difficili nel corso della sua vita. Oggi è una delle protagoniste della nuova edizione del Grande Fratello Vip e già dai primi giorni ha saputo mostrare la sua forte personalità e la sua contagiosa solarità. Andiamo a scoprire qualche dettaglio in più sulla sua vita.

Intervistata in passato a Verissimo e Storie Italiane, la celebre cantante ha aperto il suo cuore raccontando a tutto il pubblico italiano quale è stato il periodo più drammatico della sua vita. Purtroppo nel giro di pochissimo tempo l’artista ha perso entrambi i genitori, rimanendo sola con la sorella. Un dramma che ancora oggi ricorda con grande dolore.

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Jo Squillo racconta il suo dramma tra le lacrime: “Ho un dolore enorme”

Star indiscussa della musica dance pop italiana, la fantastica Jo Squillo ha collezionato nel corso della sua carriera artistica tantissimi successi. Il suo brano più celebre è certamente Siamo donne, canzone che negli anni Novanta diventò un vero e proprio tormentone. Con il passare del tempo la cantante ha deciso di mettersi alla prova anche in altri settori ed oggi è un volto molto noto della televisione italiana. In un paio di occasioni ha anche parlato del suo dramma più grande: la perdita, a distanza di poco tempo, di entrambi i genitori.

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“Ho un dolore enorme” ha spiegato Jo Squillo a Verissimo. “Ho salutato i miei genitori a distanza di un mese. Mio padre stava benissimo, aveva un piccolo ictus, poi è entrato in ospedale e se n’è andato a un mese dalla mamma, dopo 60 anni insieme”. Per la cantante è stato un durissimo colpo. Dopo la terribile malattia lei e la sorella Paola sono rimaste da sole, e si sono date man forte l’una con l’altra. Ne ha parlato a Storie Italiane. “Paola è la mia famiglia, le voglio molto bene. Non è facile capire cosa c’è al di là del dolore e della sofferenza”.