Nel giorno del suo compleanno, scopriamo un pazzesco retroscena sul cantante Irama: che significato nascondono i suoi tatuaggi?
All’anagrafe si chiama Filippo Maria Fanti, ma è con il nome d’arte Irama che noi tutti lo conosciamo. Oggi il cantante de La genesi del tuo colore compie 26 anni: andiamo a scoprire insieme qualche curiosità che lo riguarda partendo proprio dal suo nome. Il cantante ex allievo di Amici di Maria De Filippi ha scelto questo particolare nome d’arte in quanto è l’anagramma del suo secondo nome, Maria, ma non solo per questo. La parola Irama, in lingua malese, significa “ritmo” ed è stato anche per questo motivo che il cantante l’ha scelto.
Prima di partecipare ad Amici ed affermarsi così come uno dei più amati cantauori italiani, il giovane Filippo ha esordito sul palco del Festival di Sanremo del 2016 nella categoria Nuove Proposte con il brano Cosa resterà. Nello stesso gruppo figuravano quell’anno anche Francesco Gabbani, Mahmood ed Ermal Meta. Il vero successo per Irama è arrivato però dopo la partecipazione e la vittoria ad Amici 18, dove ha conquistato definitivamente il cuore del pubblico italiano. Irama ha un’altra grande passione oltre la musica ed è quella per i tatuaggi: sul suo corpo ci sono disegnati diversi serpenti e in ognuno di essi è nascosto un simbolo speciale.
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Il significato segreto dei tatuaggi di Irama
Di tatuaggi il cantante Irama ne ha diversi, ma seguono quasi tutti uno schema comune: sulle braccia, sulle mani e sulla schiena l’artista ha il disegno di serpenti, legati ad una sua passione diversa dalla musica. Come riporta Fanpage, l’ex allievo di Amici è un grande appassionato di cultura e mitologia egizia, tanto che in ognuno dei serpenti tatuati sul suo corpo, ci sono dei piccoli simboli che richiamano proprio l’antica tradizione dell’Egitto.
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Nascosto nel serpente del braccio destro c’è il famoso Occhio di Ra, simbolo egizio abbastanza comune che fa riferimento alla protezione. Sulla mano sinistra invece ci sono due anelli shen, che sono amuleti utilizzati per contrastare le forze negative. La cultura egizia ritorna anche nel tatuaggio che Irama ha sul ginocchio: lì c’è infatti la maschera di Tutankhamon, il più famoso tra i faraoni dell’antico Egitto. Il serpente invece, che Irama ha anche sulla schiena, simboleggia la forza, l’adattabilità alle situazioni, l’imprevedibilità e anche letalità.