Irama, vero nome Filippo Maria Fanti, è un giovane cantautore di grande talento che scopre la passione per la musica da piccolissimo. Il suo nome d’arte, Irama, deriva da una parola malese che significa ritmo, elemento che gli appartiene e che identifica al meglio la sua indole. Un talento costruito sulle basi di un contrasto che alberga nei suoi gusti musicali: da una parte la passione per i grandi cantautori italiani e le loro opere, dall’altra la ricerca di sonorità e arrangiamenti più vicini al mondo hip hop con il quale da tempo si confronta.
Dopo il suo primo singolo “Cosa resterà” che ha ottenuto oltre 600 mila views su Yoube, il suo ultimo video “Tornerai da me” ha raggiunto in pochi giorni oltre 120 mila visualizzazioni ed è stato girato dal diciassettenne videomaker Alessandro Murdaca in Svizzera.
“Tornerai da me” è contenuto nel suo album d’esordio “IRAMA” uscito il 12 febbraio e composto da 9 tracce scritte da Irama mentre le musiche sono composte e curate da Giulio Nenna .
“IRAMA” è un disco autobiografico, diretto e sincero, con cui il giovane artista si racconta senza maschere, lasciando entrare l’ascoltatore nel suo vissuto, attraverso il racconto di emozioni, esperienze e sensazioni che possono essere condivise da ognuno di noi. “IRAMA” è il risultato della perfetta sinergia tra le parole del giovane artista e le musiche di Giulio Nenna che hanno saputo dar vita a canzoni in cui si fondono ritornelli pop, strofe crude dal grande impatto, e riferimenti che appartengono al mondo dei cantautori italiani al quale il giovane artista monzese è molto legato.
Irama ha recentemente partecipato con la sua voce al video di “Fino a farmi male” di Benji & Fede che in poche ore ha ottenuto oltre 160 mila visualizzazioni, oltre 22 mila like e oltre 6000 condivisioni.
IRAMA è nato a Carrara il 20 dicembre 1995 ma residente a Monza, scopre la passione per la musica da piccolissimo. Irama inizia a fare musica da giovanissimo esibendosi con gli amici in competizioni di free style dietro al cinema Capitol di Monza. La passione per i cantautori italiani, come Francesco Guccini e Fabrizio De André, gli è stata trasmessa dai suoi genitori e l’ha portato a scrivere il suo primo brano a sette anni. Crescendo si è appassionato al rap e all’hip-hop. La vera svolta arriva nell’estate del 2014, quando incontra Giulio Nenna, musicista e produttore musicale con il quale inizia una proficua collaborazione.