Una celebre cantante italiana ha raccontato della terribile depressione della madre e della paura che per anni ha abitato nel suo cuore: “Avevo paura di ammalarmi come lei”.
Una delle più famose e talentuose cantanti italiane è sicuramente Nada Malanima, conosciuta dal pubblico semplicemente come Nada. La sua carriera nel mondo della musica è iniziata quando l’artista era ancora giovanissima: a soli 15 anni attirò l’attenzione di tutto il paese con il brano Ma che freddo fa. Correva l’anno 1969: da allora, ha collezionato soltanto successi diventando di fatto una delle più note e amate artiste italiane.
Quest’anno è andato in onda su Rai 1 il film che racconta la sua vita, dal titolo La bambina che non voleva cantare. Il film, tratto anche dalla sua autobiografia, racconta del successo così improvviso da ragazzina, della sua famiglia e anche del rapporto con la madre. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera in occasione dell’uscita del film, la celebre cantante ha svelato qualche retroscena sulla malattia della madre, una malattia che anche lei ha temuto di ereditare.
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La cantante Nada sulla depressione della madre: “Avevo paura di ammalarmi come lei”
“Mia mamma nei momenti di lucidità si appassionò alla mia voce, l’interesse da parte sua nei miei confronti si accendeva quando cantavo” ha raccontato la celebre Nada, che con la mamma ha sempre condiviso un rapporto altalenante. “Cantavo per lei” ha confessato, “non per me.” La donna ha sofferto di depressione per molto tempo, e questo creava delle difficoltà anche nel loro rapporto: “Ho sempre vissuto questi alti e bassi” dice Nada, “sempre a rincorrere e a capire l’amore di questa donna che mi sfuggiva continuamente perchè aveva un problema molto serio.”
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Di tensioni e di incomprensioni tra mamma e figlia ce ne sono state tante: “Non eravamo mai d’accordo con quella meravigliosa donna” ammette la cantante, che però poi afferma: “Oggi sono felice e grata a mia madre”. La sua paura, era quella di poter finire anche lei nel vortice della depressione. “Per anni ho avuto paura, anche perchè non c’era solo mia madre a soffrirne.” Nada conclude poi spiegando che anche lei ha avuto molti alti e bassi nel corso della sua vita, ma che per fortuna non è mai caduta in quella spirale nera che è la depressione.
