Nek è uno dei più famosi e influenti cantanti italiani, ma sapete qual è la sua grande passione segreta? In pochi conoscono questo particolare aspetto della sua vita privata: scopriamolo insieme.
Occhi blu, sorriso magnetico e grande talento musicale, Nek è oggi uno dei più amati e seguiti cantanti italiani. Che cosa sappiamo di lui? Conosciamolo un pò meglio il cantante di gradi hit della musica italiana come Laura non c’è e Lascia che io sia. Nato a Sassuolo il 6 gennaio del 1972, la carriera di Filippo Neviani, in arte Nek, ha avuto inizio sul finire degli anni Ottanta, quando era ancora molto giovane.
In questi primi anni faceva parte del duo country Winchester insieme a Gianluca Vaccari e successivamente è stato anche bassista e cantante di un altro gruppo. Nel 1991 ha avuto ufficilamente inizio la sua carriera da solista, una carriera stellare che continua ad incassare successi. Nel corso di questi anni Nek ha pubblicato 18 album musicali ed ha venduto più di 10 milioni di dischi non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. Chi lo conosce bene sa che oltre alla musica, nel suo cuore c’è anche spazio per un’altra grande passione: sapete di cosa si tratta?
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Nek e la sua grande passione: “Non c’è niente di più rock di un trattore”
“Non c’è niente di più rock che lavorare la terra” ha affermato il celebre cantante Nek intervistato per Tv Sorrisi e Canzoni, “è sacrificio, lavoro e sudore, anche se lo fai per hobby, come me.” Lavorare la terra è per lui una grandissima passione, un qualcosa che fa da sempre e che lo ricarica fisicamente. “Io sono cresciuto sui trattori” ha raccontato, “sono cresciuto con i contadini di mio papà che lavoravano il nostro fondo“.
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Anche dopo la scomparsa del padre, Nek e il fratello hanno continuato a lavorare la terra, insieme ad un contadino che li aiuta nelle faccende più importanti. “Non c’è niente di più rock che un trattore che ara la terra e lo senti quando torni a casa dopo averci passato sopra tante ore: non è simpatica la faccenda” ha raccontato il cantante. “Quando arrivo a casa alla sera dopo un giorno in campagna mi sono rilassato e mi sono ricaricato fisicamente. È tanta roba, credeteci“.