Abbey Road è il nome di una strada, di un album e di uno studio musicale. Il tutto grazie ai Beatles, uno dei gruppi più importanti per la storia della musica internazionale!
Parlando di Abbey Road come album questo è sicuramente un disco di grande importanza per svariati motivi: uno in particolare riguarda il fatto che questo fu l’ultimo album inciso in studio dai 4 ragazzi di Liverpool. Inoltre, nel periodo in cui si registravano le canzoni, tutti i membri dei Beatles erano “sballottati” dalle loro avventure come solisti o con problemi di droga; nonostante ciò l’album è nato e cresciuto come un grandissimo successo.
Una volta scelte e registrate le canzoni restava però da decidere il titolo da dare all’album: ci furono svariate idee, ma alla fine vinse la proposta – inizialmente scherzosa – di Ringo di intitolarlo “Abbey Road”. Così, nell’agosto del 1969, il fotografo Ian Macmillan scattò la famosa foto dei 4 artisti che attraversavano le strisce pedonali di Abbey Road rendendo la strada celebre in tutto il mondo. Questo luogo divenne così in breve tempo una sorta di meta sacara per i fans che organizzavano persino dei veri e propri pellegrinaggi. Nel 2010 queste strisce pedonali sono state considerate patrimonio da tutelare dall’English Heritage.
Alla domanda “ma come mai proprio questa via?” la risposta è semplice: nel 1931 la EMI a Londra comprò uno studio musicale in questa via, Abbey Road, nel quartiere lussuoso di St John’s Wood. Proprio in questo studio, nel 1962, il produttore George Martin portò 4 ragazzi di Liverpool che altro non erano che i futuri Beatles. In questi studi si concretizzò e vide la luce ogni successo del gruppo. Per questo motivo, in occasione della loro ultima registrazione, i Beatles diedero al loro album il nome della via degli studio, Abbey Road. Inoltre, un anno dopo il disco, nel 1970, gli EMI Studios cambiarono nome in Abbey Road Studios!