Sembra uno scherzo, oppure un giocattolo per Halloween, invece è tutto reale. Stiamo parlando di un violino costruito in seta di ragno, ideato da Luca Alessandrini, 30enne italiano che ha vinto un concorso inglese e un premio di 10mila sterline del Royal College of Art e dell’Imperial College.
Originario di un paese tra Pesare e Urbino, Luca Alessandrini è stato intervistato da Il Corriere della Sera e ha parlato di questa rivoluzione nel mondo dei liutai che fino ad oggi, usavano truciolato e multistrato marino per costruire le casse acustiche.
Cercando di trovare così dei materiali sostenibili è arrivata l’idea della seta, diversi strati, legati con la bioresina. Dopo il primo prototipo si è passato al secondo violino realizzato con l’aggiunta di seta di ragno, regalata dall’Università di Oxford che, nel dipartimento di zoologia, ha un allevamento di ragni australiani che producono per le loro ragnatele un materiale cinque volte più resistente dell’acciaio ma molto più elastico.
A testare il violino realizzato in seta di ragno sono stati i mastri liutai di Cremona che hanno accolto subito con entusiasmo il progetto. Dopo il violino è stato provato anche daimportanti musicisti, come Peter Sheppard Skaerved alla Royal Music Academy.