La morte di Michele Mondella è accolta con tristezza nel mondo della musica italiana. Nei molti anni di carriera, quest’uomo era riuscito a diventare emblema del mondo della musica, poiché nessuno come lui era in grado di promuovere la musica ed allo stesso tempo far capire anche ai profani la profondità del lavoro di un musicista. Mondella ha cominciato a lavorare nel settore negli anni’ 70 con Gianni Ravera quindi è passato alla collaborazione con Vincenzo Micocci.
Insieme a lui hanno lavorato alcuni dei più grandi artisti italiani da Venditti a De Gregori, da Dalla a Cocciante. La sua passione per la musica gli permetteva di essere sulla stessa lunghezza d’onda dei cantanti e di conseguenza a stabilire con loro un rapporto che superava quello professionale e si traduceva in una vera e propria amicizia. Con De Gregori e Dalla, Mondella aveva stabilito un sodalizio duraturo che gli aveva dato le chiavi della gestione di ‘Banana Republic’ (tour dei due artisti che ha solcato tutte le città d’Italia). Da tempo era uscito dal mercato della musica main stream, le dinamiche discografiche, infatti, erano cambiate e lui non si trovava più a suo agio. Ma se nella musica pop moderna Mondella non aveva più un ruolo predominante, la musica cantautoriale italiana gli deve tutto.