La celebre rapper italiana Madame ha delle ferite legate a episodi di bullismo: “Loro mi calpestavano”, il doloroso ricordo.
Giovane, talentuosa e molto determinata, la rapper italiana Madame si sta costruendo una carriera di tutto rispetto nel mondo della musica. Classe 2002 e originaria di Vicenza l’artista si è avvicinata alla musica rap sin da adolescente, ascoltando alcuni dei brani più famosi di quel genere in Italia. Una delle canzoni a cui Madame è infatti molto legata è la stupenda Parole di Ghiaccio, del rapper milanese Emis Killa.
Quella è stata la prima canzone rap che Madame ha ascoltato, e come tutti noi, se ne è innamorata all’istante. Seppur giovanissima oggi la cantante ha già un seguito molto numeroso ed ha già partecipato ad un Festival di Sanremo. Proprio quest’anno si è presentata sul palco dell’Ariston con il brano Voce, singolo estratto dal suo primo album Madame. La rapper ha confidato tempo fa di aver subito bullismo da parte dei compagni di scuola: il suo racconto lascia i brividi.
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Madame e il bullismo a scuola: doloroso ricordo
Madame è oggi una delle pochissime rapper italiane donne, un’artista molto giovane e talentuosa che sta riscuotendo già grandissimi successi. Intervistata qualche tempo fa dal Corriere della Sera, ha raccontato di alcuni episodi legati al bullismo. Da ragazzina, quando andava ancora a scuola, veniva molto spesso presa di mira dai compagni, i quali una volta, sono arrivati perfino a calpestarla. “Mi prendevano in giro. Per i denti, e per il fatto che non mi lavavo” ha affermato.
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“A quattordici anni hai altro a cui pensare” ha detto Madame. “Lavarsi è arrivato in seguito, prima ci sono state tante altre cose bellissime che mi hanno fatto crescere.” Poi l’atroce ricordo legato ad un episodio in particolare. “Una volta sono svenuta” ha spiegato, “e loro, i miei compagni, mi hanno calpestata. Mi calpestavano per capire se fingessi.” La sua infanzia è stata segnata anche dalla morte del nonno e dalla separazione dei genitori, avvenuti quando lei aveva solo 11 anni. Traumi che ancora oggi porta nel cuore.
