Madonna sta male, la notizia è sicuramente molto delicata e porta i fan a vivere un momento di panico. Ecco cosa è accaduto.
Alla fine del 2019, proprio prima che esplodessero i vari lockdown per il Coronavirus, Madonna fu costretta a interrompere il suo Madame X Tour a causa di un malore. Non si riuscì a capire subito cosa era accaduto con la donna che fu trasportata molto urgentemente in ospedale con il pubblico che sui social network aveva pensato addirittura il peggio. Fu poi lei stessa, tempo dopo, a chiarire cosa era accaduto e cosa l’avesse portata all’ospedale.
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La donna infatti soffre moltissimo a causa dei suoi menischi che la portano a dover prendere delle accortezze di non poco conto come mostrano alcune foto che la vedono addirittura utilizzare un bastone. Anche se è ancora bellissima e in grande forma, a parte questo problema, va ricordato che per Louise Veronica Ciccone le primavere passate sono già 63. Questo l’ha portata inevitabilmente ad avere dei problemi anche per i tanti sforzi personali che l’hanno vista protagonista.
Malattia Madonna, cosa ha?
Interessanti sono le parole di Francesco Bove, Primario Ortopedico dell’Ini di Grottaferrata, a Donna Pop su Madonna. Questi ha specificato: “Gli artisti di fama mondiale come Madonna spesso hanno una problematica di fondo e cioè che non si curano se non quando arrivano alla fine delle loro carriera. Tralasciano le terapie finché la problematica non diventa insopportabile. Per esempio curai Pavarotti per un problema al ginocchio. Il maestro se l’era lesionato durante I pagliacci a Milano. La sua agenda ci mostrava come la sua prima disponibilità per un intervento sarebbe stata dopo due anni”.
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Sono parole che lasciano riflettere sul mondo dei cantanti e della musica più in generale. Aggiunge: “I sintomi potrebbero essere importanti campanelli d’allarme. Chi fa dei concerti molto movimentati ha bisogno di un’intensa preparazione. Basta poco per far precipitare tutto”. La soluzione sembrano essere quelle di un periodo di riposo e iniezioni di acido ialuronico, un forte lubrificante. A questi si potrebbe aggiungere anche un cortisone per far recuperare l’articolazione più rapidamente.
