Mamma di un famosissimo cantante: “Ecco come hanno ucciso mio figlio”

Nonostante sia ormai a un passo il Santo Natale sono tante le storie tristi che stiamo vivendo in questo periodo e non solo per quanto riguarda i contagi.

La storia è quella del rapper Drakeo the Ruler, famosissimo soprattutto in America che è morto in una situazione assurda durante il backstage del festival Once Upon a Time in L.A. A parlare è stata sua madre che ha voluto raccontare anche il grande cuore del figlio, persona per bene e con un animo genuino sempre pronto a raccontare le sue emozioni di fronte a un pubblico che di certo non lo dimenticherà.

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A RollingStone.it la donna ha specificato, portando due dita sulla sua clavicola: “L’hanno colpito qui, al collo. L’ho visto all’ospedale. trattandosi di un omicidio non ho potuto abbracciarlo, né baciarlo. Niente. L’ho potuto solo guardare da dietro un vetro”. Con queste tragiche parole Darrylene Corniel la 53enne di Los Angeles mamma del rapper poi successivamente deceduto. Una storia sulla quale si sta cercando di fare chiarezza e che porterà a delle lunghe indagini visto che non si può accettare una morte che così è seriamente inspiegabile. Vedremo cosa ci racconteranno i prossimi giorni e rimaniamo vicini alla famiglia del ragazzo anche in questo periodo di festività per loro distrutte.

La morte di Drakeo the Ruler e le parole della mamma

Drakeo the Ruler è morto in un modo inaccettabile, le parole di sua madre sono abbastanza chiare. A Rolling Stone ha spiegato: “La gente deve sapere, voglio giustizia per mio figlio e sono convinta che l’avrà. Non avrò pace finché non sarà fatta giustizia. Mi hanno detto che c’erano 40 persone, forse anche 60. È successo tutto molto di fretta, gli sono saltati addosso. Il fratello ha tentato di reagire, ma quando si è girato ha visto tutto insanguinato”. Sono sicuramente parole dure e di grande dolore.

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Aggiunge la donna: “È davvero incredibile come la gelosia e l’invidia possano spingere la gente a cadere così in basso da distruggere delle vite umane per via del successo che hanno ottenuto. Più in alto vai più la gente si sente minacciata. Quando ha iniziato ad andare bene tante persone l’hanno presa male”. Ora sarà il momento di fare causa alla security per quanto accaduto: “Vogliamo fare causa. È un fatto avvenuto nel backstage di un festival e qualcuno è tenuto a rispondere di quanto capitato”. L’augurio è che si possa fare veramente giustizia.