Max Gazzè, spinoso problema: “Non mi sentivo a mio agio” | Il retroscena

Il noto cantante Max Gazzè ha ammesso di aver incontrato qualche difficoltà nell’esibirsi sul palco di Sanremo: scopriamo cosa è successo al famoso artista.

Max Gazzè, nome d’arte di Massimiliano Gazzè, originario Roma, è uno dei cantautori più apprezzati della musica italiana. Massimiliano inizia a studiare pianoforte all’età di 6 anni, mentre a 14 si dedica allo studio del basso elettronico. All’età di 15 anni si trasferisce per lavoro con la famiglia in Belgio, dove frequenta la scuola europea di Bruxelles. Proprio nella capitale belga inizia ad esibirsi in vari locali della città, suonando con diverse formazioni musicali.

Già da giovanissimo diventa bassista, arrangiatore e coautore di alcune band. Max ha avuto la grande opportunità di poter sperimentare diversi generi musicali, come il Northem soul e l’acid jazz, e anche di viaggiare per l’Europa, spostandosi tra Belgio, Francia e Paesi Bassi. Insieme a Niccolò Fabi, Gazzè vince Un disco per l’estate 1998, grazie al successo di Vento d’estate. Nel corso degli anni il cantante riesce a partecipare più volte al Festival di Sanremo e anche al Festivalbar, grazie a pezzi come: Il timido ubriaco, L’uomo più furbo, Il solito sesso e Ci vediamo a casa. In una recente intervista ha ammesso di aver avuto qualche problema proprio sul palco dell’Ariston: scopriamo cosa è successo.

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Il problema a Sanremo di Max Gazzè

Anche i grandi artisti come Max Gazzè possono avere dei problemi sul palco. Ovviamente, la loro bravura, gli consente di non farlo notare al pubblico anche se qualche volta diviene difficile nascondere eventuali errori. È ciò che è successo a Gazzè sul palco dell’Ariston, durante l’ultima edizione del Festival. A rivelarlo è stato lo stesso artista in un’intervista rilasciata a Rolling Stone.

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“Le mie performance sanremesi sono state sempre differenti dalle mie aspettative“, rivela l’artista. “Devo stare sul palco con gli in-ear monitor, mentre sono uno che suona ancora usando i monitor sul palco“.  I problemi, dunque, erano di natura puramente tecnica. L’artista, infatti, ha anche affermato di non sentirsi a suo agio utilizzando questi dispositivi, facendo abbassare lievemente la qualità della sua esibizione.

E voi eravate a conoscenza di questi problemi?