Janet Jackson ha da poco svelato retroscena inediti sul suo complicato rapporto con il fratello Michael: “Mi chiamava vacca a causa del mio corpo”.
La celebre cantante ha parlato delle difficoltà legate al suo cognome, e di come gli insulti del fratello abbiamo minato la sua autostima.
A 13 anni dalla morte del mitico Michael Jackson, uno dei più influenti e innovativi artisti che il mondo abbia mai conosciuto, arrivano retroscena inediti che riguardano la sua vita privata e in modo particolare il rapporto con la sorella Janet. Le recenti confessioni della celebre cantante hanno stupito tutti.
Janet Jackson sarà la protagonista di un documentario prossimamente in uscita in America dal titolo Janet. Come riporta TgCom 24, all’interno del documentario la cantante ripercorre il suo rapporto con il fratello Michael, facendo riferimento ad alcuni episodi avvenuti quando erano ragazzini che hanno però definito la sua vita.
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La cantante ha sempre avuto un rapporto molto complicato con il cibo. Si definisce una “mangiatrice emozionale“, spiegando che ogni volta che si sentiva giù di morale o sotto stress si confortava con il cibo. Lo sviluppo arrivato prematuramente è stato destabilizzante, come destabilizzante erano i commenti del fratello Michael.
“Ci sono stati momenti in cui Michael mi provocava per il mio corpo” spiega la cantante nel documentario, “chiamandomi, scrofa, cavalla o vacca. Poi rideva e io anche, come fanno gli adolescenti“. Janet ha spiegato che si trattava di scherzi tra fratelli, ma che nel contempo queste continue critiche hanno avuto un effetto negativo sulla sua personalità. “Dentro rimanevo ferita” ha raccontato infatti l’artista, “e questo ha influenzato sicuramente la mia autostima“.
Già da giovanissima Janet Jackson aveva delle forme molto pronunciate, e questo ha portato problemi anche in ambito lavorativo, come ad esempio quando recitava in Good Times. “Mi sono sviluppata molto presto e sin da giovanissima avevo delle forme evidenti, soprattutto il seno” ha spiegato, “ma me lo fasciavano in modo da farmi sembrare piatta“.
Il rapporto tra Michael e Janet Jackson
Portare il cognome Jackson non è mai stato semplice, spiega la cantante, soprattutto nel periodo in cui il fratello si è ritrovato a dover combattere numerose battaglie legali. Lei ha cercato sempre di dargli supporto emotivo e di non farlo sentire solo, e anche se cercava il più possibile di tenere la sua carriera separata da quella di lui, molto spesso ha dovuto pagare il prezzo del loro rapporto.