Muore a 42 anni il rapper Prodigy per una grave malattia
È morto a soli 42 anni per una complicazione derivante dalla sua anemia calciforme Prodigy, uno dei due rapper mc di New York del duo Mobb Deep. La notizia è arrivata da poco e l’agente dell’artista ha confermato l’accaduto in un comunicato stampa. “Con tristezza e sconcerto siamo costretti a confermarvi la morte del nostro amico carissimo Albert Johnson, meglio conosciuto come Prodigy del duo rap Mobb Deep”.
Il rapper ed Mc Prodigy nei giorni scorsi era stato ricoverato in ospedale per complicazioni derivanti dall’anemia falciforme. Prodigy stava molto male e combatteva con la malattia da tutta la vita. Anche se, probabilmente, il rapper di Mobb Deep è morto per cause legate alla sua anemia, i risultati dell’autopsia non sono ancora stati resi pubblici e si aspetta la conferma ufficile per stabilire la causa del decesso. Il comunicato stampa prosegue poi con la richiesta di rispettare la privacy della sua famiglia e dei suoi cari per affrontare al meglio il momento di lutto che stanno vivendo.
Muore il rapper Prodigy: il cordoglio dei colleghi
Grande sconforto e dolore, ovviamente, anche da parte dell’amico di Prodigy, il collega e cantante Havoc, l’altra metà del duo Mobb Deep. Il rapper ha postato alcune foto su Instagram per ricordare l’amico, tragicamente scomparso in così giovane età e, come didascalia ha scritto semplicemente “Forever”, ossia, “Per Sempre”. Il cordoglio per la scomparsa di Prodigy è arrivato anche da tanti altri artisti e rapper di tutto il mondo come Lil Wayne, Ghostface Killah, Nas, Q-Tip, Big Boi, Method Man, Wiz Khali Questolove e Steve Rifkind, fondatore della Loud Records. Proprio il co-fondatore della casa discografica ha raccontato che con Prodigy c’erano stati dei litigi, ma tutti avevano sempre lavorato insieme per la stessa cosa e non parlavano solo di musica, ma di tutto: “Riposa in pace”.