E’ morta una cantante amatissima in tutta Italia, intere generazioni di musicisti sono ancora oggi in debito con lei.
E’ morta una cantante amatissima in Italia. La notizia sta facendo in queste ore il giro della rete, dato che moltissimi si erano ispirati ai suoi lavori. Impossibile quantificare il suo contributo all’industria discografica, visto che aveva speso la maggior parte della propria vita a far crescere l’intero settore. La sua carriera era iniziata sin da giovanissima a Firenze, ma in seguito si era sviluppata un po’ in tutta Europa.
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Nata in Svizzera da padre italiano e madre statunitense, malgrado fosse conosciutissima pochi invece sanno che trascorse la maggior parte della sua infanzia in Bulgaria, dove aveva coltivato un certo gusto per le sonorità etniche. In seguito aveva raccontato quella bellissima esperienza formativa in un libro autobiografico. Quindi il vero e proprio decollo sul palcoscenico, fatto di undici album di grandissimo successo assieme al suo gruppo, molto stimato nel nostro panorama. La notizia della sua scomparsa giunge del tutto inaspettata, ed oggi in tanti la rimpiangono soprattutto per le sue doti umane.
Un’amatissima cantante italiana è scomparsa : per la musica è uno dei giorni più tristi
Spesso in questi casi si fa molta retorica, ma l’artista, ribelle e fuori dalle regole, era davvero molto apprezzata proprio perché nella sua città d’adozione era solita accogliere numerosi altri musicisti ed istruirli. Per questo motivo nell’ambiente veniva soprannominata “la mamma della musica”. Da anni si divideva tra Firenze e Scandicci, e si era imposta come una delle figure più importanti nell’ambito della musica rock di contaminazione folk-celtica. Il suo gruppo, i Whiskey Trail, si era formato nel 1975 ed è attivo ancora oggi.
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Lei invece, la grandissima Giulia Deana Lorimer, è purtroppo scomparsa l’11 settembre. Ultimamente si era mostrata zoppicante per i postumi di una brutta caduta dalla quale però pareva essersi ripresa. Lascia un’eredità artistica difficile da raccogliere e un album solista molto intenso, “Nana’s Lullabyes”. Una figura così colta ed anticonformista ci mancherà davvero tanto.
