Una cantante apprezzata in tutto il pianeta se n’è andata troppo presto. Una scomparsa che fa male, il suo ricordo non si cancella.
Una cantante apprezzata e stimatissima in tutto il mondo è morta proprio l’8 aprile. La sua scomparsa è un duro colpo per gli amanti della musica.
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Un repertorio per la verità non molto conosciuto ma di tutto rispetto. Non ha mai raggiunto un successo di massa, eppure moltissime delle sue canzoni sono diventate dei veri inni generazionali grazie alle cover che ne hanno fatto Barbra Streisand ed altre interpreti d’eccezione. In seguito moltissime altre cantautrici acclamate come Suzanne Vega o Fiona Apple si sono apertamente ispirate al suo stile, solo per citarne un paio, ma la lista sarebbe ancora lunghissima, impossibile elencarle tutte in questa sede.
Il suo repertorio sofisticato era in grado di unire rock, rhythm n’ blues, pop e jazz, una miscela di classe che ha fatto innamorare milioni di persone. Ecco perché il giorno della sua scomparsa è uno di quelli da segnare in rosso sul calendario. Nata a New York da una famiglia di origini ebraiche, aveva cominciato ad appassionarsi alla musica sin da giovanissima, nel tentativo di seguire le orme del padre che era un abile trombettista jazz. In seguito ha iniziato ad esibirsi in vari locali, e da quel momento la strada si è fatta tutta in discesa.
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La storia che vi stiamo raccontando è quella della bravissima Laura Nyro, una delle cantautrici, compositrici e pianiste più ricercate di ogni epoca. Purtroppo è morta l’8 aprile del 1997 a soli cinquant’anni. Oggi ricorre il venticinquesimo anniversario da quel maledetto giorno, inevitabile che il primo pensiero di ogni amante della buona musica corra a lei. Un talento smisurato che ci ha lasciato davvero troppo presto. Peccato, avrebbe potuto dare ancora molto.
