E’ morto un vero e proprio mito per la musica mondiale. Lascia un grande vuoto, sarà impossibile rimpiazzarlo.
E’ morto domenica scorsa, 23 gennaio, un autentico mito del panorama internazionale. Il suo operato ha cambiato il corso della storia, si tratta infatti di uno di quei nomi che sarà praticamente impossibile sostituire.
La notizia ha gettato immediatamente nello sconforto milioni di ammiratori, che stamattina hanno avuto un brusco risveglio. L’artista era nato a Strasburgo, in Francia, il 21 dicembre del 1948, e sin da giovane si è affermato grazie ad una serie di lavori sofisticati ed all’avanguardia. Ha raggiunto l’apice della popolarità soprattutto tra gli anni Novanta e Duemila, ma anche nei decenni successivi si è confermato come una delle figure di riferimento per le più grandi rockstar.
E’ considerato da tutti uno degli autentici innovatori nel suo genere, per questo la notizia della sua scomparsa ha sollevato un enorme clamore mediatico. Oggi moltissimi colleghi sono in debito con lui, dato che ha contribuito in maniera decisiva ad accrescere la popolarità di numerose celebrità che altrimenti non avrebbero riscosso lo stesso successo.
L’artista si è spento a Parigi per cause naturali all’età di 73 anni. Ha cominciato a farsi largo sin da giovanissimo, ed in breve Madonna, Beyoncé, Lady Gaga, George Michael e moltissimi altri si sono rivolti a lui. Il motivo è molto semplice, visto che si tratta senza alcun dubbio di uno degli stilisti e designer più geniali e visionari in circolazione. Purtroppo stiamo parlando di Thierry Mugler, che col suo smisurato talento aveva curato il look dei nomi più altisonanti.
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Entrando nel dettaglio, sono suoi ad esempio i busti in lattice ricoperti di strass indossati dal vivo dalla stessa Madonna. Ha sempre avuto infatti un occhio di riguardo per l’universo femminile, cercando continuamente di esaltare anche i più piccoli particolari. Pure David Bowie e Diana Ross si sono affidati alle sue cure, che però non erano ristrette solo al campo della musica ma estendevano il raggio d’azione alle più luminose stelle del cinema. Stilista, fotografo ed anche produttore di una linea di profumi per l’azienda francese Clarins: con Thierry Mugler se ne va un artista a trecentosessanta gradi, lascia in eredità un patrimonio culturale inestimabile.