E’ morto un musicista amatissimo in tutto il mondo. I suoi dischi avevano fatto sognare un’intera generazione, adesso nulla sarà più come prima.
E’ morto ieri sera un musicista conosciutissimo in ogni angolo del mondo. Con lui se ne va purtroppo un pezzo di storia, dato che era considerato da tutti uno dei pionieri nel suo genere ed in assoluto uno dei più bravi. Con il suo gruppo aveva inciso in tutto quasi trenta dischi, che avevano contribuito ad accrescere la sua fama a livelli incredibili soprattutto durante gli anni Ottanta e Novanta.
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Moltissimi artisti di spessore consideravano la band come loro autentica fonte di ispirazione, dunque per la musica mondiale il 6 novembre verrà ricordato decisamente come un giorno triste. Si erano formati a Birmingham, in Inghilterra, nel 1977, e avevano preso il nome dal numero che compare sul modulo da compilare per richiedere il sussidio di disoccupazione inglese. Il gruppo era amatissimo proprio per l’impegno politico e sociale che traspariva dai testi delle loro canzoni, oltre che per un mix di pop, ska e reggae orecchiabile e divertente.
Morto un musicista conosciutissimo nel mondo: è la fine di un’epoca
Purtroppo è venuto a mancare il leggendario trombettista e percussionista Terence Wilson, da tutti conosciuto come Astro. Era uno dei membri fondatori dei mitici UB40, che in carriera hanno venduto oltre 100 milioni di dischi piazzando ben 50 singoli all’interno delle classifiche. Il loro album di debutto “Signing Off” del 1980 aveva raggiunto subito la posizione numero uno, da quel momento in poi è stata una scalata inarrestabile.
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Astro è scomparso all’età di 64 anni. A dare la tristissima notizia è stata la band con un annuncio su Twitter: “Siamo devastati e con il cuore spezzato nel dovervi dire che il nostro amato Astro è morto oggi dopo una brevissima malattia. Il mondo non sarà più lo stesso senza di lui“. Tra le hit maggiori ricordiamo “Red Red Wine”, “Kingston Town” e “Impossible Love”, ma ce ne sarebbero ancora a decine. Peccato, un altro musicista geniale che se ne va.