Morto il primo gennaio, oggi "torna a vivere"

Un famosissimo cantante italiano è morto il primo gennaio di qualche anno fa. Adesso però ci sono clamorose novità in arrivo.

È morto un cantante italiano straordinario, molto amato e apprezzato dalla gente. In queste ore se ne sta parlando molto, dato che pochissimi altri hanno mostrato un talentocosì raro e cristallino. Con lui se ne è andato purtroppo un piccolo pezzetto della nostra storia, visto che era considerato in assoluto uno dei più bravi e dotati della sua generazione. D’altronde la sua discografia parla chiaro: quindici album in studio fantasiosi ed ispirati, che hanno contribuito a tramandare sino ai giorni nostri la sua popolarità e ad accendere nei più giovani la scintilla della musica.

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Il giorno della sua scomparsa è stato propio il primo gennaio, ecco perché ogni anno in questa data il primo pensiero non può che volare a lui. Una ricorrenza dolce-amara, che ci fa riportare le lancette indietro di quasi venticinque anni. I colleghi lo consideravano come uno dei talenti più sofisticati in circolazione, un signore della canzone come oggi se ne vedono in giro col contagocce. Era nato il 6 ottobre del 1945 a Teramo, in Abruzzo, ben presto però la sua fama ha raggiunto tutta Italia.

Cantante italiano morto anni fa : presto torneremo ad ascoltarlo?

Figlio di padre abruzzese e di madre sarda, ha cominciato ad appassionarsi alla musica sin da giovanissimo. Dopo aver terminato gli studi presso l’Istituto d’Arte di Ascoli Piceno, ha iniziato ad esibirsi in giro insieme ad alcuni gruppi. Il debutto solista è avvenuto nel 1972 subito dopo aver ultimato il servizio di leva. La sua morte non si può dire che sia giunta come un fulmine a ciel sereno, dal momento che soffriva da tempo di un tumore al colon. Stiamo parlando dell’immenso e sfortunato Ivan Graziani, uno dei cantautori più estrosi e geniali del secolo scorso.

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Dotato di ironia, sarcasmo ma anche forte sensibilità, era un personaggio completamente sui generis e stimatissimo dai colleghi. Non a caso ha collaborato in carriera con Venditti, De Gregori ed altri mostri sacri. Da quel maledetto primo gennaio 1997 sono trascorsi ormai venticinque anni, nelle ultime ore però è arrivata la notizia che all’interno dei suo studi sono stati rinvenuti dei nastri con delle registrazioni inedite. Si sta lavorando per pubblicarle nel corso del 2022: è la notizia che tutti attendevamo, in questo modo sarà un po’ come riportarlo in vita. Non vediamo l’ora di ascoltare i nuovi brani.

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