Il cancro ai polmoni non gli diede scampo | La morte del cantante

Un famoso cantante italiano è morto per una terribile malattia. Il mondo della musica lo rimpiange, era uno degli interpreti più amati.

Un celebre cantante italiano è morto per delle complicazioni legate ad una bruttissima malattia. Era uno degli interpreti più amati in assoluto della nostra canzone, visto che con il suo gruppo aveva prodotto diciassette album di straordinario successo grazie ai quali aveva raggiunto un’incredibile notorietà.

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Colto, raffinato e dotato di una spiccata sensibilità, era nato a Novellara, in Emilia Romagna. Si era imposto alle attenzioni di pubblico e critica grazie ai testi impegnati della maggior parte dei suoi brani, che lo avevano ben presto elevato quasi a guida spirituale di migliaia di ammiratori. Ben presto infatti la sua band si era imposta come una delle più importanti del panorama nostrano, ma oltre a versi che parlavano di politica non mancavano pagine romantiche di pura poesia.

E’ morto un celebre cantante italiano. Il mondo della musica non dimentica

L’artista aveva raggiunto il punto più alto della sua notorietà durante gli anni Settanta e gli anni Ottanta, quando aveva inciso una serie di album storici. Tra questi “Noi ci saremo”, “Gordon”, “Un Giorno Insieme” e “Quando viene sera”. Purtroppo la sua prematura scomparsa è legata ad una condizione di salute precaria che non gli ha dato tregua e si è aggravata sempre di più col passare del tempo.

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Stiamo parlando dell’indimenticato Augusto Daolio, leader dei Nomadi dalla voce calda, profonda ed emozionante. Un autentico signore della nostra musica ma anche pittore e scultore autodidatta, scomparso a soli 45 anni nell’ottobre del 1992 per un cancro ai polmoni. Un personaggio così carismatico e versatile manca ancora tantissimo alla musica e all’arte più in generale. I suoi quadri vengono esposti ancora oggi dall’associazione Augusto Per La Vita per raccogliere fondi a favore della ricerca oncologica, per fortuna esistono ancora iniziative di questo tipo.