Brutto momento per il rapper napoletano Clemente Maccaro, in arte Clementino. Il cantante infatti sarebbe stato costretto, secondo quanto emerso dalle indagini, ad avviare una collaborazione artistica con un cantante neomelodico di Palma di Campania.
La Polizia di Napoli ha così arrestato tre persone accusate di tentata estorsione ai danni di Clementino che avrebbe ricevuto minacce personalmente, ma anche nei confronti dei suoi familiari.
Già qualche mese fa l’auto di Clementino era stata bruciata e il rapper aveva scritto un amaro post su Facebook. E’ successo a Faibano di Camposano, dove vive il rapper.
Eccomi qui. Visto il lavoro che faccio non sono abituato a stare zitto , piuttosto mi faccio ammazzare. Ho pensato : “Che faccio, posto le foto? E poi? Cosa succederà ?”. Ma il coraggio deve far parte della mia vita altrimenti non si va avanti. Bene. L’altro ieri notte fuori casa mia a Faibano mi hanno bruciato l’auto. Io non ho debiti con nessuno e non ho mai fatto male a nessuno e quindi mi chiedo: perché? Forse perché non ho fatto qualche collaborazione musicale a qualcuno? Può essere. Forse perché nella mia regione tutti mi vogliono bene perché canto per questo popolo e fa girare il cazzo a qualcuno? Può essere. La mia unica colpa è quella di essere forse troppo disponibile con tutti (chi mi conosce lo sa!) forse la mia colpa è quella di appartenere ad una famiglia di brava gente. Boh? Questo è il ringraziamento per aver sempre cantato in nome del mio popolo, per aver rappresentato il disagio della mia città attraverso la musica (e anche tra qualche giorno a Sanremo). Cosa devo fare? Devo andare ad abitare lontano per scappare da questa giungla? Ditemi il vostro parere amici.