Non ci sono mezze misure. Nesli, fratello del rapper Fabri Fibra, intervistato da Vanity Fair ha raccontato perchè “odia” suo fratello. E non si è certo messo i guanti.
Una lite con Fibra che dura da 10 anni. Nesli ha raccontato che aveva solo 16 anni, era un teppista e un giorno, nella campagna di Senigallia ha sparato ad un amico. Un errore, ha dichiarato. Il suo amico colpito dal proiettile di una Calibro 22 ha rischiato la vita, ma si è salvato. Nesli è finito sotto processo, ma nessuna conseguenza perchè era stato un incidente.
La svolta e la lite tra Nesli e Fibra
Così, dopo “il fattaccio”, decide di stare tranquillo e fare un po’ di musica col fratello, Fabri Fibra. Ma guardare e basta lo annoiava, così dopo un po’ di vicessitudini, Nesli e Fibra vengono chiamati dalla Universal. “Ero sempre il secondo – spiega Nesli – Eppure , se non fosse stato per me, Fabri Fibra starebbe ancora a montare i tappi alle penne in Inghilterra. Sono stato io a creare gli album Ego e Home . Io a inventarmi il suono di Mr. Simpatia”.
Così, ad un certo punto, i due capiscono che non si possono incontrare. Corrono su due binari paralleli, secondo Nesli, il fratello sparava a zero e con cattiveria, lui invece voleva ambire al positivo. Nesli abbandona l’etichetta e la situazione comincia a degenerare. Secondo Nesli, FAbri Fibra non era più un amico, non era più socio, non era più nemmeno un fratello.