Gli appassionati di musica e i tifosi di calcio si stringeranno la mano in vista del nuovo singolo sui Mondiali 2022. Non andiamo al Mondial, ma avete visto chi sono gli autori?
Ormai non si fa altro che parlare non solo dei prossimi mondiali di calcio ma anche del tormentone che potrebbe accompagnare l’intera manifestazione sportiva. Avete visto di che cosa si tratta?
I prossimi Mondiali stanno per iniziare e tutti i Paesi sono in fibrillazione. Per questa anno la competizione più amata di sempre si terrà in Qatar, e non sono mancate le polemiche. In particolare, a far discutere sono state non solo le affermazioni dell’ambasciatore del Paese asiatico ma anche e soprattutto la mancanza dell’Italia. Gli azzurri infatti non sono riusciti a qualificarsi e per questa volta non potranno correre per aggiudicarsi il titolo di campioni del mondo. Un titolo, questo, che ha cambiato le sorti di un Paese nel lontano 2006 decretando la vittoria dell’Italia contro la Francia ai rigori. In quel periodo in tutta la penisola c’era un unico tormentone ed era quello delle celebri suonerie per il telefonino, che ricalcavano quanto accaduto nel corso della partita. Le ricordate?
In quegli anni la moda spopolava in tutta l’Italia ed ha coinvolto milioni di giovanissimi e non solo. Si tratta appunto delle suonerie polifoniche che impazzavano sui cellulari di moltissimi. I temi erano i più svariati e, nel periodo dei mondiali, si concentravano in particolare sulla nota manifestazione sportiva. A presentare al pubblico le divertentissime suonerie era proprio lui: l’indimenticabile Wlady. I più nostalgici (e non solo) saranno felici di sapere che il noto Wladimiro Tallini è tornato con un singolo che vede protagonisti ancora una volta i Mondiali di calcio. Il brano si intitola Non andiamo al Mondial, ed è stato realizzato da Tallini in collaborazione con Giovanni Barresi. Ma non è tutto.
Tallini vanta una longeva esperienza nel mondo della televisione, ed è proprio di lui che ha parlato anche il recente libro Te lo ricordi quello delle suonerie?. All’epoca dei Mondiali del 2006, uno dei tormentoni più amati era quello che riguardava non solo l’epica testata di Zinedine Zidane, entrata poi nella storia del calcio internazionale, ma anche il caso della Gioconda, ancora oggi conservata al Louvre di Parigi. Per questo anno gli appassionati di calcio dovranno accontentarsi di seguire le altre squadre ai Mondiali, sperando in una qualifica degli azzurri nei prossimi.
Eravate a conoscenza del nuovo singolo dedicato ai Mondiali del 2022?