One Love Manchester contro la paura del terrorismo
Sono passate poche ore da quando l’Inghilterra è ripiombata nel terrore per l’attacco terroristico a Londra. Sono passati pochi giorni da quel tragico attentato a Manchester dopo il concerto di Ariana Grande. Troppe persone sono morte, troppi innocenti, troppi ragazzini. Eppure.
Eppure la strategia di Manchester e quella dell’Inghilterra in generale è quella di non fermarsi davanti alla paura, ma di tornare a vivere. Theresa May ha parlato di attacco alla libertà ed è vero. Quando i terroristi piombano sulla folla con un camion impazzito come a Nizza, si fanno esplodere dentro a una sala concerti a Parigi come al Bataclan, o quando colpiscono i ragazzini a un concerto di Ariana Grande stanno attaccando la vita e la libertà. L’arte e la cultura. Instillano terrore e creano panico anche dove non colpiscono, come è successo a Torino. Ma la voglia di vivere rimane forte. E si va avanti con la musica. Si prosegue con la speranza e la vita.
One Love Manchester: tutte le star del concerto evento
Con questa filosofia si è svolto il concerto “One Love Manchester” dove Ariana Grande è tornata a cantare a Manchester con i suoi amici: i Take That, Robbie Williams, Miley Cyrus, Liam Gallagher, Justin Bieber, Usher, Katy Perry, Coldplay e Black Eyed Peas e tanti altri. Tutti insieme sotto il segno della musica. Per dire “no” alla paura in un maxi concerto evento per raccogliere fondi a favore delle famiglie e delle vittime dell’attentato alla Manchester Arena dove 22 persone hanno perso la vita. Si risponde alla paura con l’amore, un po’ come cantava Bob Marley e si cerca di andare avanti in un mondo dove, oggi, la paura è all’ordine del giorno e prima di prendere un aereo, andare in vacanza, andare in metropolitana o andare a un concerto diventa quasi un atto di coraggio.
Già, perchè nel nostro mondo, in questo 2017, siamo in guerra contro la paura. E come in ogni conflitto fare le cose più normali come andare a scuola o semplicemente uscire a mangiare con gli amici e andare a un concerto è diventato un atto di coraggio per dimostrare ai terroristi che continuiamo a vivere. Che non ci pieghiamo ai loro viscidi giochi di terrore.
One Love Manchester: le foto più belle dell’evento