Terribile l’esperienza vissuta dalla cantante Sabrina Salerno: “Usava i miei punti deboli” ha raccontato, non senza una forte emozione. Che cosa è successo? Scopriamolo.
Bella, talentuosa e amata da una schiera numerosissima di fan, la splendida cantante Sabrina Salerno è stata una vera e propria star della musica italiana. Negli anni Ottanta la sua musica dance ha fatto ballare e divertire tutto il paese, rendendola un’icona tutta nostrana di quel genere. Dagli esordi avvenuti nel 1984, Sabrina ha pubblicato ben 10 album musicali e negli ultimi anni ha dato prova di essere anche una bravissima showgirl e attrice.
Oggi è seguita da tantissimi followers sui social, tutti fan che sono rimasti a bocca aperta quando la cantante ha rivelato un episodio molto traumatico legato proprio a quei primi anni di carriera. “Lui cercava i miei punti deboli per colpirli”. Il suo è un racconto molto toccante e molto forte. Scopriamo cosa ha rivelato.
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Sabrina Salerno e il dramma del passato: impossibile dimenticare
Ospite nello studio di Verissimo, la splendida Sabrina Salerno ha raccontato a Silvia Toffanin un traumatico ricordo del passato. Aveva soltanto 17 anni ed era agli inizi della sua carriera musicale. Un manager notò in lei il talento e le immense potenzialità, ma in poco tempo divenne il suo più grande incubo. “Non si dovrebbe parlare male di chi non c’è più” dice a un certo punto Sabrina, “ma non posso perdonarlo perchè non ha giustificazioni per il male che mi ha fatto“.
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“Era un manipolatore” racconta la cantante, “verbalmente violento, che cercava i miei punti deboli per rendermi sempre più fragile“. Il manager in questione viene descritto come un “uomo che riusciva a soggiogare tutte le persone che aveva a fianco“. Una situazione sicuramente orribile per una ragazzina di 17 anni, che altro non voleva se non realizzare il suo più grande sogno. Purtroppo però, non finisce qui. “Ero controllata” ammette Sabrina Salerno, “non potevo vedere nessuno e non potevo fare niente. Per lui ero la sua creatura e dovevo fare quello che mi diceva“. Sembra proprio che quest’uomo cercava di controllare la sua vita in tutto e per tutto. “Mi ha anche rubato dei soldi” conclude infine, “ma a 24 anni, grazie all’aiuto degli avvocati, sono riuscita a liberarmi di lui“.