Il ponte di Christo sul Lago d’Iseo sta facendo impazzire tutti quanti: le prenotazioni presso gli alberghi fioccano, mentre i lavori di realizzazione devono ancora essere terminati, e sulla passerella sul lago sono già attesi almeno 700.000 visitatori, per incassi all’indotto che dovrebbero fruttare circa 3 milioni di euro al giorno. Cifre record.
Tra tutti i visitatori è arrivato anche lui, Eros Ramazzotti che con una foto su Instagram ha raccontato:
“Anche io ho provato l’ebrezza 👍🏊🏻🚣🏻
Spettacolo 👍💪❤️
Si tratta di The Floating Piers, letteralmente “i moli galleggianti“, una enorme installazione realizzata dall’artista americano di origini bulgare Christo Vladimirov Yavachev famoso per i monumenti impacchettati. Ricordate il Reichstag a Berlino? O la più recente opera The Gates al Central Park di New York del 2005? Tutte opere di Christo e di sua moglie Jeanne-Claude, morta purtroppo nel 2009. L’artista appartenete al filone della Land art, nonostante gli 81 anni di età, è ancora attivo e creativo e finalmente porterà a realizzazione un sogno coltivato da molti anni, quello di realizzare una lunga passerella galleggiante sul Lago d’Iseo, che va da da Sulzano, sulla sponda est, a Monte Isola, l’isola al centro del lago, fino al vicino isolotto di San Paolo dove sorge la villa dei Beretta, quelli delle armi, 3 km di ponte galleggiante sull’acqua realizzato con cubi di polietilene assemblati che saranno poi ricoperti con un tappeto in tessuto giallo.