Ultimo è così, un ragazzo vero. Di recente ha tuonato sui social network alzando un polverone. Il suo “Pagliacci” ha risuonato veramente molto forte. Con chi ce l’aveva?
Il giovane cantante romano è amatissimo dai più giovani, ma piace anche ai più grandi. Sui social network ha voluto esprimere un suo pensiero condiviso da molti altri artisti. Inevitabilmente ha però alzato un polverone con qualcuno che ha storto il naso per le sue parole. Nonostante questo dopo poco nessuno ha voluto più parlare di quanto accaduto e neanche il ragazzo è tornato su questa diatriba avvenuta solo sul web.
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In passato il cantante ha già dimostrato di non avere peli sulla lingua, come nella polemica post Sanremo 2019 quando Mahmood lo beffò sul fil di cotone. Il ragazzo non ha avuto mai problemi a raccontarsi, a esprimere il suo parere anche se per qualcuno stavolta è entrato in un campo di non sua competenza. Quello che va detto che in una Democrazia come la nostra è giusto che ognuno esprima il suo parere anche se le parole di Ultimo sono state decisamente piccate. Ma cosa è successo? Andiamo a scoprirlo.
Ultimo contro il motivetto dei virologi
Ultimo è stato tra i protagonisti della querelle con i virologi Crisanti, Bassetti e Pregliasco. Durante la trasmissione Rai Un giorno da pecora il trio di virologi ha intonato, sulle note del motivetto di Natale Jingle Bells, una canzone pro vax che ha suscitato molte polemiche. Non tanto per il messaggio che è sicuramente giusto, ma quanto per il modo che è stato considerato da moltissimi decisamente inopportuno. Tra quelli che hanno storto la testa c’è anche il cantante romano tra i tanti penalizzati dalla pandemia anche nel suo lavoro impossibilitato a esibirsi.
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In una storia su Instagram Ultimo ha tuonato, postando una foto del video incriminato: “Lasciate che a cantare e a tornare sul palco siano tutti i cantanti e quelli che lavorano con noi. Sono due anni che molti di noi non possono fare il proprio mestiere. Voi tornate negli ospedali a fare il vostro lavoro. Smettete di andare in televisione a fare le star e i pagliacci”. Sono molti quelli che si sono schierati contro i tre virologi e il loro coro che ha creato più polemiche che complimenti. L’effetto alla fine si è rivelato assolutamente il contrario di quello che era l’intento che scommettiamo sia stato fatto a fin di bene.