Non uno, non due… non tre… bensì 4 concerti consecutivi allo stadio Olimpico di Roma! Vasco va oltre la sfida e non vede l’ora che la festa cominci all’Olimpico, per quattro sere lo stadio intero “riservato” esclusivamente al suo pubblico. Il popolo del KOM, “tutta gente a posto…”, tutti pronti per la carica dei 201… mila.
A un mese dalla partenza sale la febbre e si sente già odore di evento, per la Quattrogiorni rock di Vasco all’Olimpico sono stati venduti finora oltre 180.000 biglietti.
Vasco si è già messo al lavoro – in “località segreta” – sulla scaletta che conterrà delle belle sorprese. Lo show è nuovo, ma gira ancora intorno a “Sono Innocente”, l’album che più di ogni altro è ricco di brani.
La “DATA 0“ del Live Kom ‘016, dedicata più che altro ai fan, si farà il 18 Giugno allo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro (Udine) e tra qualche giorno iniziano le prove con la Superband dell’anno scorso. Accanto ai consolidati :
Stef Burns chitarra, Claudio Golinelli – il Gallo – basso, Andrea Innesto sax e cori, Alberto Rocchetti pianoforte e tastiere, Frank Nemola tromba e Clara Moroni ai cori, le due ex new entry, Vince Pàstano, alla chitarra e Will Hunt alla batteria.
Vasco moltiplica per 4 lo stadio Olimpico di Roma: nessun artista al mondo ci ha provato prima, “neppure Vasco Rossi”.
Che rimane solo in cima alla montagna anche con i 3 eccezionali concerti romani dell’estate 2014 entrati nella classifica internazionale per numero di presenze.
Con gli imminenti 4 Live Kom ‘016 Roma saliranno a 20 le volte in cui Vasco si è “impossessato” dell’Olimpico respirandone il calore del pubblico.
Per curiosità e… per la storia:
– 200 STADI … e forse anche qualcuno in più…
– 62 volte tra Milano, Roma e Torino che battono ogni record e guidano la classifica per maggior numero di live del Blasco… Vasco… Il Kom:
- Milano con 23 volte, al 2015
- Roma che quest’anno recupera e sale a 20 volte, al 2016
- Torino con 19 volte, al 2015
Si difende bene anche il resto degli stadi italiani, a partire da Bologna (11 volte), Napoli, Bari, Udine, Firenze, Verona, Messina, Salerno, Trieste, Modena, Cagliari, Genova, Bergamo, Bolzano, Pescara, Catanzaro, Ancona, Perugia, ecc.
I numeri in fondo sono migliaia di storie. Vite che sono cresciute, e crescono, con le sue canzoni. I numeri rappresentano il tempo che “lui” ha passato sul palco… il tempo che “loro” hanno goduto. Cambiare il mondo non è possibile, ma tutto questo negli anni può cambiare il mondo di una persona. Ecco quello che intende dire Vasco quando confessa: “il mio principale obiettivo nella vita è stata la musica, per la quale ho sacrificato molto, anzi tutto…Volevo arrivare al cuore della gente”. Nonostante tutto e tutti.
L’aggettivo che ancora gli sta meglio addosso è … sempre “spericolato”.Gli piace la sfida, più che altro con se stesso. Per questo motivo alza sempre l’asticella e si butta a capofitto in nuove avventure, quest’anno è la Quattrogiornirock allo stadio Olimpico, una bella scommessa… l’anno prossimo, estate 2017, festeggerà i suoi primi 40 anni… e non li dimostra, con un mega evento al Modena …Modena Park (…da Colpa d’Alfredo…per chi non lo avesse capito…), il Parco Ferrari di Modena.
Al solo annuncio … si è scatenato il finimondo a Modena e dintorni…
Dai tempi di Colpa d’Alfredo ne è passata di gente sotto ai palchi… “Essere riuscito a dare credibilità al rock in italiano”, è per Vasco motivo di orgoglio e soddisfazione.